Forma autorizzata del nome
Comune di Cotronei, Cotronei (Crotone), 1811 -
ente pubblico territoriale
Incerta l'origine del paese che lega il proprio nome a quello di Crotone, nel cui territorio era stato edificato, Signoria dei Ruffo dal XIII sec., passò nel 1335 ai Contestabile da Stilo. Fu poi infeudato, quale baronia, ai Morano di Catanzaro dai quali passò per estinzione della famiglia nel 1670, ai Sersale di Sellia e quindi ai Caracciolo di Gorino che lo tennero fino al 1711, data della vendita ai Filomarino Conti di Castella, sotto cui rimase fino all'eversione della feudalità (1806).
L'ordinamento Amministrativo disposto per la Calabria nel 1799 dal Generale Championnet lo comprendeva nel Cantone di Crotone. La legge Francese 19.01.1807, riconoscendogli la funzione di luogo, ossia di Università, lo includeva nel cosiddetto governo di Polistena. Il successivo riordino, disposto per decreto 4 maggio 1811 ne faceva un Comune del Circondario di S. Severina. La legge della restaurazione Borbonica, istitutiva delle due provincie di Catanzaro e Reggio, sanciva quelle precedenti disposizioni.
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