Forma autorizzata del nome
Ente nazionale assistenza orfani lavoratori italiani di Gorizia - ENAOLI
Opere pie, istituzioni di assistenza e beneficenza, ospedali
Istituito con L. 27 giugno 1941 e riordinato con D. Lvo 23 marzo 1948, assisteva, fino al compimento del diciottesimo anno di età, gli orfani di padre o di madre, purché uno dei due genitori fosse soggetto alle assicurazioni sociali obbligatorie e ricorressero gravi motivi di ordine ambientale ed economico. L'assistenza veniva estesa anche ai figli dei grandi invalidi del lavoro, dei pensionati e dei titolari di rendite totalmente invalidi, quali i ciechi, i paralitici, i tubercolotici. Soppresso e posto in liquidazione in applicazione della legge di soppressione n. 641 del 21 ottobre 1978, le sue funzioni furono trasferite ai comuni competenti per territorio. Salvo quanto disposto dal secondo e terzo comma dell'articolo 117 e dall'articolo 119 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, il patrimonio dell' ENAOLI è interamente ripartito fra le regioni per essere attribuito ai comuni singoli o associati.
Bibliografia: Novissimo Digesto Italiano, UTET, Torino 1968 (Appendice 1982).
FONTI ISTITUZIONALI PRINCIPALI
L. 27 giu. 1941, n. 987.
D. Lvo 23 mar. 1948, n. 327.
DPR 24 luglio 1977, n.616.
L. 21 ott. 1978, n. 641.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.