Forma autorizzata del nome
Provveditorato agli studi di Gorizia
Uffici centrali e periferici dello Stato italiano
Introdotto con la normativa italiana, il provveditore agli studi era un organo burocratico individuale, preposto all'Amministrazione locale relativa all'istruzione elementare e secondaria; dipendevano da lui gerarchicamente l'ufficio scolastico, i capi di istituto e i professori degli istituti e scuole d'istruzione media, gli ispettori, i direttori didattici e i maestri elementari. La riforma Gentile, che riformò tutti gli ordini di scuola, compresa l'università, stabilì la circoscrizione regionale dei provveditorati, istituendone 19 in base a RD 31 dic. 1922, n. 1679. Nel 1936, con RD 9 mar. 1936, n. 400, i provveditorati ritornarono alla circoscrizione provinciale. Il DPR 347/2000 ha portato alla soppressione dei Provveditorati e alla creazione degli Uffici Scolastici Regionali e ai Centri Servizi Amministrativi provinciali.
Bibliografia: Novissimo Digesto Italiano, UTET, Torino 1968 (Appendice 1982).
FONTI ISTITUZIONALI PRINCIPALI
RD 31 dic. 1922, n. 1679.
RD 9 mar. 1936, n. 400.
DPR 6 nov. 2000, n. 347. Regolamento recante norme di organizzazione del Ministero della pubblica istruzione.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.