Forma autorizzata del nome
Catasto onciario di Avellino
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari di antico regime
Ordinato da Carlo III di Borbone con dispaccio del 4 ottobre 1740 e con prammatica del 17 marzo 1741, trasse il nome dal computo dei valori dei beni ed attività dichiarati in once. Esso doveva rispondere al tentativo di una più equa ridistribuzione fiscale, concretizzatasi in imposizioni reali e personali che, pur includendo i beni del clero, lasciarono ancora fuori quelli feudali e delle università. Le persone, rimaste il vero oggetto della stima, furono distinte in 9 categorie di contribuenti che pagavano il tributo al netto delle spese. Esso si articolava nelle due fasi della"rivela" e dell' "apprezzo", in seguito alle quali si stabiliva il reddito imponibile.
Bibliografia: Enciclopedia del diritto,Milano, Giuffrè, 1962, vol. 6, pp. 492-493.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.