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Direzione dei dazi diretti demanio e rami e diritti diversi di Avellino - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Direzione dei dazi diretti demanio e rami e diritti diversi di Avellino  Linked Open Data: san.cat.sogP.26728

 

Data di esistenza

1807 - 1860

 

Sede

Avellino

 

Ambito territoriale

Avellino, Provincia

 

Tipo ente

Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari della restaurazione

 

Descrizione

La direzione dei dazi diretti demanio e rami e diritti diversi era ufficio periferico del Ministero delle finanze, preposto all' accertamento e alla riscossione delle contribuzioni dirette e indirette. L' amministrazione delle contribuzioni dirette, per i reali domini al di qua del faro, aveva per capo lo stesso Ministro delle finanze ed era composta dal Consiglio delle contribuzioni dirette e dalle dipendenti Direzioni provinciali, che avevano competenza anche in materia di registro e bollo. L' amministrazione delle contribuzioni dirette fu riordinata con R.D.3 ottobre 1825, attribuendole i diritti di registro e ipoteche, di bollo, di cancelleria dei diversi tribunali. Il real decreto 10 gennaio 1825 stabilì un' amministrazione generale diretta da un amministratore generale e alla sua dipendenza il servizio del registro e bollo e rami, affidato ai direttori dei dazi diretti,e dei rami e diritti diversi. Bibliografia: F.TRINCHERA, Degli archivi napoletani, Napoli, 1995, pp. 519-523

 

Sistema aderente

SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.

 

URL Scheda provenienza