Forma autorizzata del nome
Cancelleria criminale dell'auditore di governo di Siena
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari di antico regime
Dopo la soppressione del tribunale di prima istanza (motuproprio 13 ottobre 1814) i procedimenti penali vennero istruiti dalla cancelleria criminale dell'auditore fiscale - istituito nel 1561 da Cosimo I con competenze politiche e giudiziarie che progressivamente si ampliarono - e sottoposti al giudizio della rota criminale di Firenze o a quello della rota di Grosseto, che aveva giurisdizione sulla provincia inferiore di Siena (istruzioni del 29 novembre 1814). Con istruzioni del 16 aprile 1816 la direzione della cancelleria criminale fu affidata all'auditore di governo; trattava tutti gli affari di polizia spettanti ai vicari regi e istruiva le cause da rimettere alla rota competente. La cancelleria criminale dell'auditore di governo fu soppressa nel 1838.
Bibliografia: M. A. CEPPARI, Note per uno studio sull'amministrazione della giustizia nel compartimento di Siena dal 1814 al 1865, "Bullettino senese di storia patria", XCIV, 1987, pp. 390-402.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.