Forma autorizzata del nome
Tribunale civile di I istanza di Monfalcone
Giudizio provvisorio 1807-1809 di Monfalcone
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari di antico regime
Nel 1797, in seguito al trattato di Campoformido che assegnò all'Austria gran parte della terraferma veneta, il Monfalconese, dopo una breve occupazione francese, fu compreso nella compagine statale austriaca. Inizialmente Monfalcone continuò a dipendere amministrativamente da Venezia; con il 1° gennaio 1798 fu introdotto nel Territorio il regolamento giudiziario giuseppino: le competenze, già del Podestà veneto, furono attribuite ad un Tribunale civile di I istanza, presieduto da un giudice regio. Nel 1805, mentre si progettava l'aggregazione definitiva del Monfalconese al Goriziano, intervenne la seconda invasione francese. Lo sgombero dei francesi avvenne nel 1807, in base alla convenzione di Fontainebleau che ripristinò l'autorità austriaca nelle terre alla sinistra dell'Isonzo; Monfalcone fu annessa al circolo di Gorizia e vi fu ristabilito il Tribunale civile, detto anche Giudizio provvisorio. Con la terza occupazione francese del 1809 la legislazione austriaca rimase in vigore fino a tutto il 1811.
Bibliografia: P. DORSI, Il sistema dei giudizi locali nel Goriziano tra XVIII e XIX secolo, in "Quaderni giuliani di storia", IV, 1, 1983.
FONTI ISTITUZIONALI PRINCIPALI
ASGO, Giudizio distrettuale di Monfalcone, bb. 1-3.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.