Forma autorizzata del nome
d'Alessandro di Pescolanciano
La famiglia d'Alessandro appartiene a un nobile casato napoletano le cui origini antichissime risalgono all'anno mille con il capostipite, Pietro I, di origine greca. Il casato in seguito si divide in tre rami: il primo, dei baroni di Cardito, si estingue dopo quattro generazioni; il secondo dei duchi di Castellina si estingue verso la fine del XVIII sec. e il terzo ramo è quello primogenito dei duchi di Pescolanciano. Nel corso della storia i d'Alessandro si distinguono come abili condottieri, dotti giureconsulti, eruditi delle arti cavalleresche, alti prelati, cavalieri dell'ordine della Croce di Malta. Nella seconda metà del XVI sec. Rita di Baldassarre sposa di Giò-Francesco d'Alessandro acquista da Andrea d'Eboli la terra di Pescolanciano e il feudo di Vignali e ne fa donazione al figlio Donato Fabio. La presenza dei duchi di Pescolanciano sul territorio alto molisano, con la proprietà di vasti feudi e di un castello, è significativa per la storia socio-economica dello stesso.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.