Forma autorizzata del nome
Sant'Ignazio di Belluno, gesuiti
Enti e associazioni di culto
I Gesuiti furono predicatori apprezzati a Belluno già dal Cinquecento, ma nonostante i tentativi di aprire un collegio gesuita a Belluno nel Cinque-Seicento, solo nel 1698 i fondi messi a disposizione dal nobile Giovanni Campelli ne permisero l'insediamento. I Gesuiti iniziarono l'insegnamento nel 1703 in una sede provvisoria in via della Motta, finché nel 1714 fu realizzato il grandioso convento su disegno di Andrea Pozzo; nel 1728 fu aperta al culto anche la nuova chiesa di S. Ignazio. La comunità fu soppressa nel 1773, e il convento fu allora adattato ad uso delle scuole pubbliche e più tardi anche del seminario vescovile, finché nel 1797 fu trasformato in caserma.
Bibliografia: A. DA MOSTO, L'Archivio di Stato di Venezia, II, Roma, 1940, p. 158; E. GARBEROGLIO, La scuola dei Gesuiti a Belluno nel 1766, in "Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore", LXIII (1992), n. 279, pp. 123-125; Guida generale degli Archivi di Stato italiani, Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali. Ufficio centrale per i beni archivistici, 1994, IV, p. 1109; M. PERALE, Il progetto originario della facciata della Chiesa dei Gesuiti di Belluno in una medaglia del 1714, in "Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore", LXVI (1995), n. 290, pp. 49-59; N. TIEZZA, Ordini e congregazioni religiose in Belluno e in Feltre, in Diocesi di Belluno e Feltre, a cura di N. TIEZZA, Padova, 1996, pp. 463-466.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.