Forma autorizzata del nome
Pretore di Riva
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari di antico regime
Nel 1521 l'imperatore Carlo V cedette definitivamente Riva al principe vescovo Bernardo Clesio, che ne fece una delle giurisdizioni del suo Principato amministrate direttamente da funzionari vescovili. Il più alto funzionario era il podestà o pretore, rappresentante del principe e giudice in civile e penale. Riva appartenne al Principato vescovile di Trento fino alla secolarizzazione di quest'ultimo nel 1803.
Bibliografia: A. CASETTI, Guida storico-archivistica del Trentino, Trento 1961, p. 617; AA.VV., Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. IV, Roma 1994, p. 681.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.