Forma autorizzata del nome
Prefettura di Belluno
Ufficio territoriale del governo di Belluno
Uffici centrali e periferici dello Stato italiano
La figura del prefetto compare nell'ordinamento dello Stato italiano col R. D. 9 ottobre 1861 n. 250, in base al quale i governatori delle province assumevano il titolo di prefetti, gli intendenti di circondario quello di sottoprefetti e i consiglieri di governo quello di consiglieri di prefettura. A Belluno, dopo l'annessione al Regno d'Italia del 1866, la provincia fu retta per circa 4 mesi dal R. Commissario Giuseppe Zanardelli mentre la Prefettura fu istituita con R.D. 9 dicembre 1866, n. 3352 e con la nomina del dott. Cesare Paladini a primo prefetto della provincia di Belluno. La sede è - sin d'allora- lo storico palazzo dei Rettori, di proprietà provinciale.
Bibliografia: G. SAREDO, Il prefetto nel diritto pubblico italiano, in "Giurisprudenza italiana", 42, 1890, p. IV, coll. 1-46; L. FREZZINI, Prefetto e sotto-prefetto, in "Digesto italiano", 1909, vol. XIX, p. I, pp. 308-367; C. PAVONE, Amministrazione centrale e amministrazione periferica da Rattazzi a Ricasoli, Giuffrè, Milano, 1964; Novissimo Digesto Italiano, vol . XIII s.v. "Prefetto", Torino, 1968, pp. 591-614; G. FABBIANI, I prefetti della provincia di Belluno dal 1866 al 1970, in "Archivio Storico di Belluno, Feltre e Cadore" XLII, 195, 1971, pp. 81-86; M. MISSORI, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1989, p. 417; E. COLOMBO, Dalla Delegazione provinciale austriaca alla Prefettura italiana (1859-1862), in "RAS" 2 (1994), pp. 322-57.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.