Forma autorizzata del nome
Direzione della casa maschile di lavoro forzato (25 luglio 1806)
«Con decreto del 25 luglio 1806 furono erette quattro case di lavoro forzato, poi, dal 1820, dette case di pena. Quella di Venezia era destinata ad accogliere i condannati (di ambo i sessi fino alla metà del secolo, poi solo di sesso maschile) giudicati dalle corti dei dipartimenti del Basso Po, dell'Adriatico, del Tagliamento, del Passariano e dell'Istria; successivamente da corti anche di altre zone» (Guida generale, IV, p. 1029) «Con decreto 25 luglio 1806 furono erette quattro case di lavoro forzato (Milano, Venezia, Bologna, Padova), organizzate con successivo decreto del 2 febbraio 1808. La casa di Venezia fu destinata a ricevere i condannati dalle Corti dei dipartimenti del Basso Po, Adriatico, Tagliamento, Passeriano e Istria alla pena della casa di forza da due anni in su o alla detenzione per un periodo inferiore ai due anni. A capo vi era un direttore» (Da Mosto, II, pp. 45-46)
SIASVE. Sistema informativo dell'Archivio di Stato di Venezia.