Forma autorizzata del nome
Prefettura del dipartimento dell'Adriatico
La Prefettura del dipartimento dell'Adriatico venne istituita a Venezia con decreto vicereale del 9 aprile 1806, che estendeva al territorio veneto il decreto del 1805, che introduceva nel Regno d'Italia la nuova figura istituzionale del Prefetto. Il primo prefetto a capo del Dipartimento dell'Adriatico, nominato il 19 luglio 1806, sostituiva la carica provvisoria ricoperta dal Magistrato civile. Il Dipartimento comprendeva inizialmente i soli distretti di Venezia e Chioggia, cui si aggiunsero quelli di Adria e San Donà a seguito della definitiva dipartimentazione sancita dal decreto reale del 22 dicembre 1807. Il Prefetto dipendeva direttamente dal Ministero dell'Interno del Regno italico, residente a Milano, e amministrava il dipartimento insieme ad un Consiglio di Prefettura composto da quattro membri, ed un Consiglio generale di quaranta. Era di sua competenza qualunque oggetto dell'amministrazione civile del dipartimento e prima della definitiva nomina le sue funzioni furono svolte dal Magistrato civile. A tal proposito si ricorda che l'11 giugno 1806 furono pubblicate dal nuovo ministro dell'interno Di Breme le istruzioni per l'organizzazione interna degli uffici di prefettura, che dettavano precise direttive relative alla tenuta dell'archivio e del protocollo, nonché l'uso del titolario ripartito in 29 titoli per materia. Con la subentrata dominazione austriaca la Prefettura fu mantenuta fino al 31 gennaio 1816 e verrà sostituita, a partire dal 1 febbraio, dalla Delegazione provinciale
SIASVE. Sistema informativo dell'Archivio di Stato di Venezia.