Forma autorizzata del nome
Santa Maria Novella di Firenze, convento
Santa Maria Novella di Firenze, convento
Il convento di Santa Maria Novella fu il primo convento domenicano di Firenze, e venne fondato intorno al 1221 in un luogo precedentemente occupato da una comunita religiosa. La costruzione dell'edificio e della chiesa attuali iniziarono nel 1279. Il convento era compreso nella provincia romana dell'ordine. Insieme al convento di San Marco costitui uno dei poli fiorentini dello sviluppo e diffusione dell'ordine domenicano. E' tra le sue mura che si formeranno personaggi di grande rilevo nella storia dell'ordine, come Giovanni Dominici (1335-1419), arcivescovo di Ragusa e cardinale, nonche fondatore del convento di San Domenico a Fiesole, e Leonardo Dati (1365-1425), che fu maestro generale dell'ordine. Al convento fu annessa una spezieria, fondata ufficialmente nel 1612 e denominata Fonderia di Sua Altezza Reale. Nel 1808, durante la dominazione francese, il convento fu soppresso, ma la comunita rimase nella struttura. Soltanto il 29 ottobre 1810 venne notificato il decreto di assoluta soppressione; sette religiosi furono tuttavia autorizzati a rimanere per custodire la chiesa. Nel 1816 iniziarono i lavori di restauro dell'edificio, ed il 31 ottobre 1817 i frati rientrarono nel convento ripristinato. Nel 1866 il governo italiano lo soppresse nuovamente ed i religiosi furono espulsi, salvo un piccolo gruppo incaricato di curare la parrocchia. I beni del convento vennero incamerati ed amministrati dal Demanio.
SIASFI. Sistema Informatico dell’Archivio di Stato di Firenze.