Forma autorizzata del nome
Grifoni
Grifoni
sec.XIII, secondo quarto - sec.XX, meta
Antica famiglia originaria di S. Miniato (Pisa), dove, in virtu della tradizionale occupazione nelle professioni legali, godeva di agiatezza economica e vantava un ruolo attivo nel governo della citta. Nel 1251 il capostipite Ugolino fece parte del Consiglio che approvo la confederazione fra fiorentini, lucchesi e sanminiatesi. Nel 1314 Genesio di Ugolino, che aveva trasferito la sua dimora a Firenze, veniva incaricato dalla Repubblica di un'ambasceria a Bologna.
Il ramo fiorentino della famiglia ebbe origine da Benedetto e Francesco (1337-1427) di Ugolino di Genesio i quali, di parte guelfa, in seguito al sopravvento della fazione ghibellina a S. Miniato, nel 1365 chiesero ed ottennero, insieme con altri quaranta concittadini, di essere accolti a Firenze. Due anni piu tardi ai due fratelli Grifoni venne accordata la cittadinanza fiorentina. Benedetto, che si era laureato "in utroque iure", esercito la professione di giusdicente a Prato, Modigliana e Citta di Castello. Francesco entro a far parte a partire dagli anni Ottanta del governo filofiorentino di Pietro Gambacorta a Pisa, per il quale porto a termine diverse ambascerie e ricopri la carica di ufficiale per i banditi del Valdarno. Caduto il regime gambacortiano, Francesco comincio a lavorare come notaio a Firenze, dove aveva ottenuto l'iscrizione all'arte dei giudici e notai fin dal 1380 e poteva contare sull'appoggio del ceto dirigente e sulla stretta amicizia con Colluccio Salutati.
SIASFI. Sistema Informatico dell’Archivio di Stato di Firenze.