Forma autorizzata del nome
Gestione autonoma ristoranti e mense - GARMe dell'Ente comunale di assistenza di Milano - ECA
ente di assistenza e beneficenza
Le prime riflessioni sull'intenzione dell'Eca di avviare l'esercizio di ristoranti economici con finalità assistenziali, risalgono all'autunno del 1947 originate dalla comprensione delle "difficoltà dei ceti medi, le cui possibilità economiche sono estremamente limitate e le cui esigenze legittime debbono essere tenute costantemente presenti da chi voglia attuare un minimo di giustizia sociale" (1). A questo scopo, nella seduta del 27 novembre 1947, il Comitato d'amministrazione dell'Eca deliberò la costituzione di un'Azienda autonoma controllata dallo stesso Eca, con a capo un sovrintendente - scelto fra i componenti del Comitato di amministrazione - responsabile nei confronti del comitato dell'ente e di un'apposita commissione di tre sindaci, che doveva comprendere un consigliere dell'Eca, un rappresentante della Prefettura e uno della Sepral (Sezione provinciale dell'alimentazione) (2). Nella medesima riunione, la carica di sovrintendente fu assunta dal consigliere Nello Jovenitti (3). A quell'epoca la Gestione autonoma non aveva ancora personalità giuridica e ogni responsabilità ricadeva sul sovrintendente, tanto che alla sua persona erano intestati anche i conti correnti bancari aperti per il funzionamento delle strutture (4). L'attività di ristorazione ebbe inizio il 29 novembre 1947 con l'apertura del ristorante di via Broletto, cui fece seguito, il 18 gennaio 1948, quella del locale di viale Maino (5). [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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