Forma autorizzata del nome
Legato Bellani
ente di assistenza e beneficenza
Paolo Bellani, già prevosto di Saronno, con testamento del 6 marzo 1836, lascia al Luogo pio dei poveri di Saronno "col mezzo del di lui erede, sacerdote don Pietro Greco, parroco attuale di Dairago", due capitali, l'uno di lire milanesi 6.000 con l'onere di "passare annualmente i frutti al curato coadiutore per tempo della parrocchia di Saronno onde abilitarlo a sussidiare i poveri ammalati"; l'altro di lire 4.000 austriache a beneficio dei poveri. Lascia inoltre, a titolo di donazione, diversi crediti risultanti "dall'istrumento 13 settembre 1852 n. 441 a rogito del dottor Giuseppe Zerbi con autorizzazione della Imperiale regia Delegazione provinciale di Milano in data 8 dicembre 1854 n. 37679 - 2605".
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