Forma autorizzata del nome
Commissione esecutrice del concordato e Commissione mista amministratrice del patrimonio ecclesiastico regolare
Ufficio centrale di stato della Restaurazione
In base agli artt. 12 e 35 del concordato intervenuto tra la santa sede e il regno delle Due Sicilie il21 marzo 1818 (pubblicato nella legge di esecuzione dello stesso giorno), fu istituita una commissione esecutrice al fine di dotare i monasteri ripristinati dei beni incamerati nel decennio francese, i parroci di congrue, le mense vescovili ed i capitoli cattedrali di assegni. Alle dipendenze della commissione era istituita una commissione mistaamministratrice del patrimonio ecclesiastico regolare, incamerato dai francesi e non ancora destinato ad alcun uso. Quest'ultima commissione era composta di quattro membri, dei quali due erano nominati dal re, due dal papa.
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato