Forma autorizzata del nome
Presidenza delle finanze
Dipartimento delle finanze
Ufficio centrale di stato della Restaurazione
Il regolamento organico dell'amministrazione delle finanze fu approvato il 26 giugno 1816contestualmente alla creazione di un'intendenza delle finanze - succeduta alla direzione generale delle finanze del 6 agosto 1814 - con alle di pendenze una direzione delle finanze in ciascuno dei tre ducati. Con il citato decreto del 26 dic. 1816, soppresso il ministero di Stato, fu istituita, accanto alla presidenza dell'interno, la presidenza delle finanze. Quest'ultima trattava gli affari concernenti le contribuzioni dirette e indirette, il patrimonio dello Stato, le pensioni e la tesoreria generale. Fu istituita anche una camera dei conti con a capo un direttore. Con risoluzione sovrana del 18 giu. 1817ferma rimanendo l'alta sorveglianza della presidenza delle finanze, le tasse e i proventi che, a norma di precedenti convenzioni, erano state date in appalto, furono gestite dalla " ferma mista ". In quest'ultima al rappresentante del governo si affiancava un rappresentante della società appaltatrice. Soppressa la ferma con decreto sovrano 28 dic. 1835fu creata un'amministrazione delle contribuzioni indirette con a capo un direttore immediatamente dipendente dal presidente delle finanze. Con il citato decreto 27 genn. 1831, istituite quattro nuove sezioni, le finanze, con a capo un direttore, ebbero competenza sulle contribuzioni dirette e indirette, il catasto, il patrimonio dello Stato, il debito pubblico, le pensioni, tutte le imprese che davano " un prodotto al tesoro ", le po[...]
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato
