Forma autorizzata del nome
Comune di San Sosti, San Sosti (Cosenza), 1811 -
ente pubblico territoriale
L'abitato di San Sosti si andò lentamente formando attorno al monastero basiliano di San Sozonte, situato in territorio di Mottafollone, di cui seguì le vicende. I francesi, per legge 19 gennaio 1807, ne facevano un Luogo, ossia Università, nel cosiddetto Governo di Mottafollone. Però, ridando ordine amministrativo alla regione, per decreto 4 maggio 1811, istitutivo dei Comuni e dei Circondari, facevano di San Sosti un villaggio, ossia frazione di Mottafollone. E' col riassetto borbonico, per legge 1 maggio 1816, che San Sosti riacquista l'autonomia, non solo, ma diventa capoluogo di Circondario. Per decreto 18 aprile 1843 perdeva il villaggio di Mottafollone costituito in Comune autonomo.
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