Forma autorizzata del nome
Amministrazione del patrimonio ecclesiastico di Siena
Ufficio locale o periferico di stato di Antico regime
Con motuproprio 30 ott. 1784fu istituito, in ciascuna diocesi del granducato, un patrimonio ecclesiastico posto alle dipendenze della segreteria del regio diritto. Questo patrimonio - nel quale successivamente confluirono i beni delle compagnie e dei conventi soppressi - fu costituito con la finalità di provvedere alle necessità dei parroci, delle chiese e in generale delle diocesi. A Siena, a partire dal 1795, l'amministrazione di questi beni fu tenuta dallo scrittoio dei resti del patrimonio ecclesiastico e fu aggregata all'opera metropolitana. I due enti mantenne: o, però, una gestione separata delle proprie entrate
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato