Forma autorizzata del nome
Ruota di Siena
Ufficio locale o periferico di stato di Antico regime
Ufficio centrale di stato di Antico regime
Nel 1503 la balia riordinò l'amministrazione della giustizia a Siena e istituì un nuovo tribunale, la ruota. Era costituita da un collegio di cinque giudici forestieri, di cui due giudicavano in prima istanza (il giudice ordinario e il giudice dei malefizi), gli altri tre costituivano il consiglio di giustizia e giudicavano gli appelli delle cause civili e criminali. La ruota, il cui nome fu usato in seguito esclusivamente per designare il consiglio di giustizia, aveva giurisdizione in Siena e nel contado e le sue sentenze erano definitive se pronunciate all'unanimità; in caso contrario era previsto un ulteriore giudizio al quale partecipavano tutti e cinque i giudici, detti successivamente auditori di ruota. Dopo l'annessione di Siena al ducato mediceo le sue competenze furono in parte ridotte. Cosimo I nella riforma del 1561ne confermò la giurisdizione civile, mentre limitò quella criminale ai soli casi relativi a tregue e paci non rispettate.
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato