Forma autorizzata del nome
Inquisitore sopra le revisioni e appuntadure
Ufficio centrale di stato di Antico regime
Fu istituito dal senato il 28 mar. 1743 per esercitare la controrevisione sul controllo contabile eseguito dai dieci ragionati appuntadori, posti alle dipendenze dei revison e regolatori alla scrittura) e sorvegliare i passaggi (storni) di denaro dall'una all'altra cassa dei magistrati veneziani e delle camere di fuori; il controllo si verificava sporadicamente ovvero in caso di intacchi. Ad evitare perdite all'erario, l'inquisitore ebbe inoltre incarico di verificare la situazione di determinati depositi in zecca e fuori di zecca, impostando il libro dei capitali o depositi vitalizi (depositi al 14% vita natural durante del depositante o di persona da lui designata, alla cui morte erano incamerati dall'erario; 11 sett. 1755, senato) perché non ne sfuggisse l'estinzione, e quello di redigere e tenere aggiornato il catastico dei salariati e provvisionati. Quest'ultimo fu messo allo studio nel 1744 e compiuto nel 1762 per Venezia (catastico madre, da cui si estrassero 46 catastichetti o catastici particolari per i singoli uffici) e nel 1763 per la Terraferma; fu previsto nel 1789, ma non potuto effettuare, per la Dalmazia e il Levante
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato