Forma autorizzata del nome
Supremi sindicatori
Ufficio centrale di stato di Antico regime
Eletti ogni quattro anni dal minor consiglio fra " i principali della città ", avevano il compito di controllare l'attività e di procedere al sindacato del doge, dei governatori e dei procuratori della repubblica, come pure di esercitare le funzioni di controllo amministrativo, giurisdizionale e politico nei confronti di ogni magistrato, giusdicente e ufficiale sia della città, sia dell'intero territorio. Dal 1588 il sindacato sui magistrati e ufficiali extraurbani venne però affidato a cinque membri, detti sindicatori del comune, eletti dal senato e dai supremi congregati; inoltre, con l'istituzione della rota criminale (1576), fu previsto che i suoi membri venissero sindacati da uno speciale collegio nominato dal senato e disciplina analoga fu estesa anche ai membri della rota civile. Oltre che in materia di sindacato, i supremi avevano altre attribuzioni: così potevano avocare a sé le cause di competenza dei sindicatori ordinari, conoscevano di tutte le questioni relative ad arresti per debiti e, nei casi determinati dagli statuti, svolgevano le funzioni di giudici di appello
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato