Forma autorizzata del nome
Comune di Mercatello sul Metauro, Mercatello sul Metauro (Pesaro e Urbino), sec. XIV -
Comune di Mercatello sul Metauro
Mercatello sul Metauro (Pesaro e Urbino)
ente pubblico territoriale
Mercatello sul Metauro, fondato intorno al 1235, sin dalle origini seguì le vicende della provincia della Massa Trabaria, dominio dei Brancaleoni. Nel 1353 Nerio, figlio di Uguccione della Faggiola, tolse Mercatello a Branca Brancaleoni ma, due anni dopo, questi riottenne il dominio con il titolo di rettore della Massa Trabaria. Con l'arrivo del cardinale Albornoz, legato della Marca, Brancaleoni fu imprigionato e confinato a Bologna: tutti i suoi castelli, compreso Mercatello, tornarono sotto il diretto ed immediato dominio della Santa sede, come appare dalla "Descriptio Marchiae" del 1356 circa.
Verso il 1437 il centro entrò a far parte del ducato d'Urbino; Federico da Montefeltro lo cedette in feudo (col titolo di Contea) ad Ottaviano Ubaldini. Estinta questa famiglia, il castello tornò ai feltreschi, ai quali fu tolto da Leone X; alla morte del papa, tuttavia, Mercatello fu riconquistato da Francesco Maria I della Rovere e da allora in avanti seguì le sorti del ducato di Urbino. Dal 1631, con la devoluzione del ducato alla Santa sede, Mercatello fece parte integrante dello Stato pontificio sino ai mutamenti prodotti durante l'epoca napoleonica.
Nel 1808, con il Regno italico, il comune di Mercatello fu iscritto nel Dipartimento del Metauro, distretto di Urbino, cantone di Sant'Angelo in Vado (con annessi Castel della Pieve, Borgo Pace, Castel de'Fabbri, Figiano, Palazzo de'Mucci, Parchiule, Lamoli, Sompiano, Montedale, Guinza, Valbuona, Dese, S. Martino).
A seguito de...
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