Forma autorizzata del nome
Comune di Montescaglioso, Montescaglioso (Matera), sec. XIX -
Universitas di Montescaglioso, Montescaglioso (Matera), sec. XIII - sec. XIX
ente pubblico territoriale
Divenuta roccaforte bizantina, dopo il Mille Montescaglioso fu conquistata dai normanni, sotto i quali conobbe il suo massimo splendore. Assoggettata e trasformata in feudo da Tancredi d'Altavilla, nel 1050 costituita in contea, passò sotto la signoria di Roberto il Guiscardo. Numerosi furono i feudatari che presero possesso della città di Montescaglioso come Umfredo Maccabeo II. Nel 1124 terminò la dinastia dei Maccabeo e iniziò quella degli Altavilla fino al 1160. Nel 1222 Montescaglioso fu possedimento regio di Federico II di Svevia e nel 1251 passò nelle mani del figlio Manfredi. Dopo la disfatta di Benevento nel 1266 il regno passò a Carlo I d'Angiò il quale assegnò Montescaglioso a suo nipote Roberto d'Artois. Al governo della città di Montescaglioso si ebbero diversi conti tra cui Pietro Belmonte, Giovanni Monforte, Pietro Tempesta. Durante il XV secolo furono signori di Montescaglioso i Del Balzo di origine provenzale. Sotto gli Aragonesi, Montescaglioso fu feudo di molti signori: D'Avalos, Orsini, Loffredo, Grillo e Cattaneo. Anche se Montescaglioso godeva già da tempo del titolo di "università", il che le assicurava molte concessioni ed una certa libertà, molti cittadini vivevano in uno stato di miseria. Nel 1799 un manipolo di giovani liberali cercò di promulgare la costituzione della municipalità di Montescaglioso senza riuscirvi a causa dell'opposizione dei ricchi e del clero. Nel 1848 a Montescaglioso si ebbe un forte movimento contadino di occupazione delle...
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