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Commissione amministrativa comunale di beneficenza (Regno di Napoli), 1809 - 1862 - Ente [Profilo Istituzionale]

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Commissione amministrativa comunale di beneficenza (Regno di Napoli), 1809 - 1862  Linked Open Data: san.cat.sogP.12834

 

Data di esistenza

1809 - 1862

 

Descrizione

La legislazione di Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat contribuì ad un importante riordino delle strutture della beneficenza pubblica. Con regi decreti 31 luglio 1806 e 13 settembre 1808 fu attribuita al Ministero dell'Interno la competenza sulla vigilanza degli ospedali civili, dei soccorsi, degli stabilimenti di mendicità e di beneficenza. Il Ministero esercitò questo potere attraverso i Consigli degli ospizi, stabiliti in ogni capoluogo di provincia e le Commissioni amministrative. Il regio decreto del 16 ottobre 1809 istituì infatti in ogni provincia del Regno un Consiglio generale di amministrazione della beneficenza incaricato della sorveglianza degli interessi di ospizi, ospedali ed altri stabilimenti di beneficenza esistenti nei comuni e destinati al sollievo dei poveri, degli ammalati e dei proietti. Il Consiglio, presieduto dall'Intendente, istituiva in quei comuni ove fosse ritenuto opportuno la Commissione amministrativa di beneficenza o "Commissione degli ospizi" , con compiti di amministrazione diretta dei beni e delle rendite degli stabilimenti locali, esercizio dei diritti ed esazioni, cura degli introiti e delle spese. Il Consiglio generale per l'amministrazione delle istituzioni locali era costituito dal vescovo e da tre probi cittadini della provincia; la Commissione amministrativa era formata da tre cittadini 'domiciliati nel medesimo luogo ove erano siti gli stabilimenti - dal segretario, dal contabile e dal cassiere, identificato di solito con il...

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza