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Comune di Bortigali, Bortigali (Nuoro), sec. XVIII - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Comune di Bortigali, Bortigali (Nuoro), sec. XVIII -  Linked Open Data: san.cat.sogP.11589

 

Altre denominazioni

Comune di Bortigali

      Ortucale, Bortyali

 

Data di esistenza

 

Sede

Bortigali (Nuoro)

 

Natura giuridica

pubblico

Tipo ente

ente pubblico territoriale

 

Descrizione

Il toponimo deriva dal sardo 'ortiyu, bultiyu', - 'corteccia di sughero'. Il territorio di Bortigali era già frequentato in epoca preistorica e nuragica, come testimoniano le 'domus de janas' e il nuraghe Orolo. La villa medievale, attestata per la prima volta nel Condaghe di San Nicola di Trullas (XII - XIII sec.), appartenne alla curatoria del Marghine, nel Regno giudicale di Torres fino al 1272; in seguito, entrò a far parte dei territori del Giudicato d'Arborea e ne condivise le sorti. Dal 1478 la villa fu feudo dei Centelles che la inclusero nella Contea di Oliva fino al 1843 quando fu definitivamente riscattata. Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del municipio di Bortigali sorse nel XVIII sec. quando nell'isola furono istituiti i Consigli comunitativi, prima forma di rappresentanza municipale. In base alle successive suddivisioni amministrative del territorio, Bortigali fu inclusa nel 1821 nella Provincia di Cuglieri; nel 1848, abolite le Province e istituiti i Comuni, fu compresa nella divisione amministrativa di Nuoro, e in seguito, con R. D. 3702/1859, nella Provincia di Cagliari, Circondario di Oristano, Mandamento di Macomer. Più tardi, con R. D. 30/12/1865, n. 2738, al Comune di Bortigali fu aggregato il territorio del soppresso Comune di Mulargia. Con l'istituzione della Provincia di Nuoro (R. D. L. n. 1/1927) Bortigali ne entrò a far parte

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza