Forma autorizzata del nome
Confederazione generale italiana del lavoro - CGIL, Roma, 1944 -
Confederazione generale del lavoro - CGdL, Milano, 1906 - 1927
Confederazione generale del lavoro - CGdL
Confederazione generale italiana del lavoro - CGIL
partito politico, organizzazione sindacale
La Confederazione generale del lavoro - CGdL nacque al primo Congresso di Milano tenutosi tra il 29 settembre e il 1° ottobre 1906. Il primo Segretario generale fu il riformista Rinaldo Rigola, già in precedenza a capo del Segretariato Centrale della Resistenza, struttura costituita nel 1902 con l'obiettivo di trovare la sintesi politica tra le spinte radicali dei rivoluzionari, che guidavano gran parte delle Camere del Lavoro, e le posizioni moderate dei riformisti, a capo delle principali Federazioni di mestiere e industriali.
Per tutta la durata dell'età liberale e fino al fascismo, la direzione confederale fu saldamente nelle mani dei riformisti. Lo scontro con la minoranza si mantenne acceso fino a giungere alla spaccatura del 1912, quando i sindacalisti rivoluzionari decisero la costituzione al Congresso di Modena dell'Unione Sindacale Italiana (USI).
Il programma confederale, confermato nei successivi Congressi nazionali di Modena, Padova e Mantova (tenuti rispettivamente nel 1908, 1911 e 1914), puntava al miglioramento graduale delle condizioni di vita delle classi lavoratrici italiane; in questa direzione andava anche l'accordo siglato all'inizio del 1907 tra CGdL, Federazione delle Società di Mutuo Soccorso e Lega Nazionale delle Cooperative (la cosiddetta "Triplice Economica"). Gli strumenti principali individuati per la realizzazione del programma confederale furono due: lo sviluppo della legislazione sociale e la diffusione della contrattazione collettiva...
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.