Forma autorizzata del nome
Comune di Emarèse, Emarèse (Aosta), sec. XIII - 1928; 1946 -
Comune di Emarèse
Comune di Emarese
ente pubblico territoriale
Il comune di Emarèse si trova nella Valle centrale, ai confini con la valle d'Ayas.
L'etimologia del nome è piuttosto complessa e pare sia da mettere in relazione con i nomi di due sue frazioni: Erèzas e Sommarèse. La studiosa Carla Marcato propone la tesi secondo cui il nome base sarebbe "Eresa" (forse da Arrius, oppure da arcensis), rispetto al quale Sommarèse aggiungerebbe il prefisso "sommo" e Emarèse il prefisso "imo", ovvero basso.
Da ritrovamenti archeologici si suppone che il territorio fosse già abitato durante l'Età del ferro. In epoca romana venne costruito un ponte sul torrente Vignola, di cui ora rimangono alcuni resti.
Durante il Medioevo fece parte del mandamento di Montjovet.
Per la sua posizione decentrata rispetto alle vie di comunicazione valdostane, non fu mai tappa di grandi itinerari o pellegrinaggi, ma i rapporti e gli scambi furono rivolti verso i centri vicini, quali Saint-Vincent e Montjovet, tramite sentieri e mulattiere.
La vita economica del Comune fu legata fin dal XVIII secolo ai minerali e alle miniere: nel 1741 venne trovato l'oro, scatenando una breve ma intensa attività di ricerca; nel 1872 venne scoperto un grande giacimento di amianto, la cui estrazione venne affidata a una società inglese che la proseguì sino al 1939.
Con R.D. del 15 marzo 1928, fu aggregato con Champdepraz al Comune di Montjovet, per poi tornare autonomo nel 1946.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.