Forma autorizzata del nome
Consorzio per l'assetto del territorio e per i beni culturali del comprensorio amerino-narnese, Narni (Terni), 1979 - 1986
Consorzio per l'assetto del territorio e per i beni culturali dell'11° comprensorio, Narni (Terni), 1979 - 1986
Consorzio per l'assetto del territorio e per i beni culturali dell'11° comprensorio
Consorzio per l'assetto del territorio e per i beni culturali del comprensorio amerino-narnese
ente funzionale territoriale
Il Consorzio si è costituito con decreto del presidente della Giunta regionale dell'Umbria del 7 novembre 1979, n. 838, in attuazione delle leggi regionali nn. 39 e 40 del 1975.
L'ente è nato, quindi, assumendo anche le funzioni delegate in materia di beni culturali, in quanto in questo comprensorio non si era costituito uno specifico consorzio per i beni e le attività culturali ai sensi della legge regionale 39/1975. I comuni consorziati, ricadenti nel comprensorio n. 11, erano Alviano, Amelia, Attigliano, Avigliano Umbro, Calvi, Giove, Guardea, Lugnano, Montecastrilli, Narni, Otricoli, Penna in Teverina. Il Comune di Avigliano Umbro, istituito successivamente alla promulgazione delle leggi 39/1975 e 40/1975, è stato inserito nella delimitazione del Comprensorio n. 11 con la legge regionale del 30 marzo 1976, n. 17.
A seguito della legge 14 gennaio 1985, n. 1, il Consorzio è stato sciolto con decreto del presidente della Giunta regionale 23 ottobre 1986, n. 600. Il medesimo decreto ha istituito l'Associazione dei comuni di Alviano, Amelia, Attigliano, Avigliano Umbro, Calvi, Giove, Guardea, Lugnano, Montecastrilli, Narni, Otricoli, Penna in Teverina, che ne ha ereditato le competenze.
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