L'Associazione è stata fondata nel 1978 da dirigenti sindacali interni ed esterni alla Cisl torinese e da docenti universitari con lo scopo di conservare e valorizzare la memoria storica del mondo del lavoro, attuare iniziative culturali per la promozione dei valori del lavoro e ricerche socio-economiche sulla realtà locale.
Nata come archivio storico-sindacale, dal 1980 ha aperto quotidianamente al pubblico. Fin dall'inizio è stata concepita e organizzata come servizio culturale a disposizione di quanti siano interessati a documentarsi sul sindacato e sui problemi sociali a Torino e in provincia, a studiarne caratteri, vicende e attività nei decenni successivi alla seconda guerra mondiale. In quest'ottica offre a studiosi e ricercatori un ingente patrimonio, in costante sviluppo: fondi archivistici di strutture sindacali e associazioni e fondi personali di militanti, dirigenti sindacali e intellettuali, un'emeroteca con più di 2.000 testate di riviste, periodici sindacali, di fabbrica, politici e sociali, per un totale di 85 ml, una biblioteca specializzata con 12.000 volumi, una fototeca di oltre 4.500 fotografie e diapositive, una collezione di circa 3.300 manifesti e locandine in fase di riordino, una raccolta di testimonianze orali.
L'archivio e la biblioteca sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30; il pomeriggio su appuntamento.