Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Forlì-Cesena
Tipo Soggetto Conservatore:
- accademia/ente di cultura
L'Istituto storico della Resistenza di Forlì è stato fondato l'8 ottobre 1971 per iniziativa di alcuni ex membri del locale Comitato di liberazione nazionale e grazie al contributo dell'Amministrazione provinciale, di varie amministrazioni comunali e della Regione Emilia-Romagna.
Tuttavia solo il 25 aprile 1975 l'Istituto si è insediato nella sede destinatagli dalla Provincia di Forlì all'interno della casa di Aurelio Saffi al numero 25 di via Cesare Albicini, appositamente acquistata e restaurata nel 1972.
Il 30 ottobre 1975 l'ente ha inoltre aderito alla rete coordinata dall'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia e nel 1977 ha avviato le proprie attività culturali aprendo al pubblico la biblioteca e i fondi archivistici conservati. Al 1982 risale l'inaugurazione di una sezione dell'Istituto a Cesena con sede a Palazzo Nadiani in contrada Dandini 5.
Tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta l'Istituto ha promosso un'intensa campagna di acquisizione di complessi archivistici prodotti da eminenti personalità dell'antifascismo romagnolo come Gastone Sozzi, Augusto Flamigni e Adamo Zanelli, mentre in tempi più recenti ha ottenuto in deposito i fondi di importanti organizzazioni quali la Federazione del Partito comunista italiano, la Camera del lavoro, le sezioni forlivesi dell'Unione donne italiane, dell'Associazione nazionale combattenti e reduci e dell'Associazione nazionale famiglie caduti e dispersi in guerra.
Il patrimonio archi...
Via Cesare Albicini, 25 - 47121, Forlì (Forlì-Cesena)
Servizio consultazione al pubblico:
Si
Schede conservatori nei sistemi di provenienza:
Risorse esterne correlate: