Diocesi di Orvieto-Todi. Archivio storico diocesano di Orvieto
Tipo Soggetto Conservatore:
- ente e istituzione della Chiesa cattolica
Originariamente conservato nel palazzo papale, l'Archivio della Curia Vescovile di Orvieto è stato poi traslato nel nuovo Episcopio, dopo la sua costruzione degli anni sessanta del XX secolo. Nel progetto originale era previsto al pianterreno; il materiale trasferito era stato appoggiato in un sala da dove, il nuovo direttore monsignor Luigi Farnesi (nominato nel 1965), lo ha portato al primo piano, negli uffici contigui alla nuova sede della Curia vescovile di Orvieto, dove è tuttora conservato.
Da sempre studiato, se ne hanno testimonianze anche nell'Ottocento, soprattutto per i suoi tre Codici pergamenacei (cartulari), nei quali sono stati annotati in copia autentica tutti i documenti più importanti prodotti dal 1024 al 1378. Nel Codice B, si trova una memoria con la quale si può comprendere la motivazione della mancanza della documentazione più antica, dovuta ad un incendio doloso che distrusse parte dell'Archivio nel XIII secolo. Dopo i tre cartulari, relativi al Basso medioevo, la documentazione ricomincia dalla seconda metà del Quattrocento, in particolare da alcuni registri dell'Archivio della Mensa Vescovile, per poi riprendere più omogeneamente dalla seconda metà del XVI secolo, dopo il Concilio di Trento.
Dal 1965, è stato dato accesso agli studiosi in Archivio su appuntamento.
Dal 1995, l'Archivio è stato aperto sistematicamente, secondo con gli orari della Curia Vescovile di Orvieto.
Piazza Duomo 19 - 05100, Orvieto (Terni)
Servizio consultazione al pubblico:
Si
Fotocopie; Fotografie; Copie elettroniche; Microforme; Altro; Accesso internet; Servizio libreria; Servizi igienici
Schede conservatori nei sistemi di provenienza:
Risorse esterne correlate: