Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. Archivio storico diocesano di Messina
Tipo Soggetto Conservatore:
- ente e istituzione della Chiesa cattolica
L'archivio Diocesano ha seguito le vicende della Città peloritana e ne è stata più volte coinvolta: il sacco della Città e dei suoi Archivi durante la rivoluzione antispagnola (1674-1678) con il conseguente trasferimento delle 1425 pergamene tutt'oggi costituenti il "Fondo Messina" in deposito presso la Fondazione Casa Ducale di Medinaceli di Siviglia (E); i moti rivoluzionari del 1848 durante i quali anche l'Archivio Arcivescovile - oltre a quelli di diverse parrocchiali del centro Città - venne distrutto dall'incendio che avvolse l'area tra il Monastero della Maddalena ed il Duomo; i terribili terremoti del 1694, 1783 e l'ultimo del 1908; i bombardamenti del 1943 che la resero famosa per "città fantasma", sventrata nei suoi palazzi che mantennero in piedi i robusti ed elevati perimetri voluti dalle nuove normative antisismiche. Eventi tutti, che insieme alla preoccupazione del "giorno dopo", tesa sempre all'immediata riedificazione della città in "muratura", han fatto sì che la conservazione della memoria passasse in secondo piano, nonostante la sensibilità di pochi cultori che son riusciti a strappare carte e documenti dalle fiamme, dalle macerie degli sconvolgimenti tellurici e da manie di appropriazione di cimeli storici permettondoci oggi di fruire del materiale custodito.
Via Garibaldi 67 - 98100, Messina (Messina)
Servizio consultazione al pubblico:
Si
Fotocopie; Fotografie; Copie elettroniche; Microforme; Accesso internet; Visite guidate; Servizi igienici; Laboratorio didattico
Schede conservatori nei sistemi di provenienza:
