L'Archivio della Curia vescovile di Molfetta fu istituito nel 1974, su disposizione di mons. Settimio Todisco, Amministratore apostolico di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi (1969-1975), e trovò sistemazione nel salone dell'episcopio. Tuttavia si deve ricordare che già dagli anni 1967-1968, durante l'episcopato di mons. Achille Salvucci (1935-1978), furono realizzati presso la Cancelleria lavori per una sistemazione logistica dell'archivio che, nonostante gli angusti spazi disponibili, permettesse la conservazione del materiale documentario e l'accoglienza del pubblico. Durante il suo primo anno di vita, nel nuovo archivio diocesano confluirono l'archivio della Curia e gli archivi storici del Capitolo Cattedrale e del Seminario Vescovile, e poi, nel 1978, fu versato l'archivio della parrocchia Cattedrale. Negli anni seguenti altri archivi ecclesiastici confluirono nell'Archivio diocesano, che nel frattempo aveva assunto il carattere di archivio storico centrale della Diocesi.
In considerazione del servizio reso dall'Archivio diocesano, nel 1984, mons. Antonio Bello, vescovo di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi e di Ruvo (1984-2003), con l'intento di tutelare il patrimonio archivistico della Diocesi, istituì la figura dell'Archivista generale e con decreti vescovili furono dettate le nuove norme per la regolamentazione dell'Archivio diocesano di Molfetta, mentre venne istituito l'Archivio diocesano di Ruvo. Successivamente nel 1985 furono istituiti gli archivi diocesani di Giovinazzoe di Terlizzi.
Nel 1986, con la piena unificazione della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, mons. Bello dispose che gli Archivi diocesani dovevano rimanere allocati e funzionanti nelle sedi di ciascuna delle precedenti diocesi, mentre la loro direzione restava affidata all'Archivista generale.
Durante gli anni della sua attività, l'Archivio diocesano ha affiancato al lavoro di ordinamento ed inventariazione di fondi archivistici e di gestione degli archivi una costante attenzione nei riguardi di esigenze culturali emergenti, offrendo agli studiosi luoghi e strumenti atti a soddisfare le esigenze dei singoli interessi e a facilitare l'estendersi di rapporti personali e di studio, nonché creando occasioni di dibattito, di confronto e di ricerca.
La prima realizzazione (1975) è stata la creazione di nuovi spazi editoriali, attuata con la pubblicazione della collana Quaderni dell'Archivio Diocesano di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi comprendente saggi, monografie, miscellanee, edizioni di documenti e testi, nonché strumenti d'indagine archivistica.
Dal 1973 un altro spazio si è aperto con l'utilizzo del Bollettino Ufficiale della Diocesi, Luce e Vita Documentazione, per la pubblicazione di articoli e recensioni, curati dalla direzione dell'Archivio Diocesano, con lo scopo di offrire ai lettori un'informazione aggiornata e periodica sulle novità librarie e sulle ricerche di carattere diocesano.
L'Archivio Diocesano, inoltre, ha realizzato e pubblicato numerosi strumenti di ricerca per favorire lo studio della documentazione archivistica diocesana.
Dal 1983 l'Archivio pubblica su Luce e Vita Documentazione il Bollettino bibliografico per la storia della Diocesi, contenente oltre mille schede bibliografiche relative a pubblicazioni edite dal 1975. Le schede sono raccolte in una banca dati informatizzata presso la sede dell'Archivio. Il Bollettino è consultabile anche sul sito della Diocesi: http://www.diocesimolfetta.com/.
Testo a cura dell'Archivista generale Mons. Luigi de Palma