Il Centro studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia ha sede in Casa "Colussi", abitazione materna del poeta, che vi trascorse con la famiglia gran parte dell'infanzia e della giovinezza. Progettato già all'indomani della morte di Pasolini e, dopo l'acquisizione e il restauro di Casa Colussi, costituito nel 2005 come associazione privata senza fini di lucro, su iniziativa della Provincia di Pordenone e del Comune di Casarsa, avendo per soci istituzionali la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, l'Università degli studi di Udine, la Società Filologica Friulana e Cinemazero di Pordenone, il Centro studi conserva un prezioso Fondo archivistico sulla produzione pasoliniana del periodo friulano, dichiarato il 18 giugno 2010 "bene di interesse culturale", con decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, ai sensi dell'art. 10 comma 3, lett. b, del D.lgs. 22 gennaio 2004. n. 42. Attraverso un'intensa attività annuale, articolata tra mostre, convegni, iniziative editoriali, servizi audiovisivi, è impegnato nella valorizzazione della figura e dell'opera di Pasolini, anche al di là della stagione casarsese.