Centro imolese documentazione Resistenza antifascista - CIDRA

Centro imolese documentazione Resistenza antifascista - CIDRA  

- accademia/ente di cultura

Il Cidra è un'associazione culturale di volontariato costituita nel 1983; riconosciuta ed associata all'Insmli dal 1988, promuove ed effettua studi e ricerche di storia contemporanea, raccoglie materiali, cimeli, documenti e li conserva organicamente, assume iniziative di divulgazione storica con conferenze, seminari, presentazione di libri. Associa oltre 70 tra persone fisiche ed enti, tra cui il Comune di Imola, l'Anpi, l'Anppia, l'Aned e diverse cooperative. L'archivio raccoglie 35 fondi cartacei per circa 50.000 carte riguardanti il periodo fascista, la Resistenza e il dopoguerra fino ai giorni nostri. La documentazione è costituita da fondi personali e di enti diversi. Tra i primi si segnalano i fondi Elio Gollini (1940-1990; bb. 17), con materiale documentario raccolto in preparazione della ricerca sulla Resistenza nell'Imolese; Ezio Serantoni (1922-1980; bb. 7), con documentazione sull'attività di Serantoni come presidente del Cln di Imola, militante del Pci e pubblico funzionario; Claudio e Ferruccio Montevecchi (1920-1980; bb. 27); Pietro Ciotti (1920-1946; b. 1); Gino Cornetti (1930-1932; b. 1), con lettere scambiate tra Cornetti e la moglie durante la prigionia e il confino; Fausto Ferlini (1943-1960; bb. 1), soprattutto sull'attività di Ferlini come segretario dell'Anpi; Edmondo Golinelli (1944-1945; b. 1), sulla sua partecipazione alla Resistenza; Carlo Besso (b. 1), con raccolta di cartoline e biglietti postali scambiati fra militari italiani e loro parenti; Rino Minganti (1900-1998; bb. 3), con documentazione sulle cooperative imolesi; Marco e Aldo Pelliconi (1943-2003; bb. 34), sulla loro attività politica, associativa e di amministratori pubblici, Nazario Galassi (1919-1946, bb. 4), Graziano Zappi, (1943-1945, b. 1), Marco Orazi (1945-1948, b. 1), Marcello Tarozzi (1943-2004, bb. 2) e Ferruccio Trombetti (1944-1945, b. 1) con documentazione raccolta per pubblicazioni e studi sulla Resistenza imolese e l'immediato dopoguerra; Carlo Alberto Poggiali (1929-1980, bb. 2) con memorie autobiografiche e Giuseppe Mazzini (1894-1950, b. 1) con epigrammi, materiale museale e ricordi relativi a Imola e al suo territorio; Testimonianze e biografie (1922-1950, bb. 2); Donatori vari (1880-2004, bb. 8). Di particolare rilievo infine i fondi Pedini Baruzzi (1965-1975; bb. 3) e Cinzia Franchini (1970-1974, b. 1) per il materiale documentario relativo al movimento studentesco, alle lotte di fabbrica e ai gruppi politici della Nuova sinistra. I fondi di enti e associazioni sono: Associazione bonifica campi minati di Imola (1945-1985; b. 1 e cimeli), Anpi di Imola (1945-1990; bb. 27), Comitato di solidarietà democratica di Imola (1946-1970; b. 1), Lega delle cooperative di Imola (1900-2000; bb. 8), Pci di Sesto Imolese (1950-1975; bb. 9), Pri di Imola (1946-2003; bb. 7), Cln e comune di Imola (1943-1947; bb. 18), Cln di Monterenzio (1944-1946; b. 1). Questa documentazione è stata dichiarata di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica nel 1987.

Casa Gandolfi via dei Mille, 26 - 40026, Imola (Bologna)

Condizioni di accesso e fruizione Archivio/Fototeca: accesso libero; Condizioni di accesso e fruizione Museo: accesso libero, le scuole su prenotazione; Condizioni di accesso e fruizione Biblioteca: accesso libero; Condizioni di accesso e fruizione Didattica: accesso libero. Tutte le strutture sono chiuse nei mesi di luglio e agosto.;

scheda INSMLI