Fondazione Centro sperimentale di cinematografia. Biblioteca Luigi Chiarini
Tipo Soggetto Conservatore:
- accademia/ente di cultura
Il Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC) è la più antica scuola italiana di insegnamento, ricerca e sperimentazione nel campo della cinematografia. Attualmente è una fondazione che opera attraverso due principali settori: la Scuola Nazionale di Cinema e la Cineteca Nazionale.
La data di fondazione ufficiale è il 3 aprile 1935, anche se la Scuola Nazionale di Cinema, all'epoca Scuola Nazionale di Cinematografia, era attiva già da qualche tempo. Deve la sua prima ideazione al regista Alessandro Blasetti che nel 1930 insieme alla collaborazione di Anton Giulio Bragaglia istituisce come branca del Conservatorio Santa Cecilia un corso di recitazione. Nel 1934 Luigi Freddi, posto come direttore della Scuola Nazionale per la Cinematografia, crea al suo posto il Centro Sperimentale di Cinematografia cui mette a capo Luigi Chiarini. Dal dopoguerra e per circa un ventennio il conflitto politico in Italia determina una continua alternanza nella gestione del CSC; alla riapertura della fondazione nel 1946 viene eletto Umberto Barbaro che riattiva i corsi biennali nel 1947. Nel 1949 viene istituita per legge una Cineteca Nazionale che prevede il deposito di film di nazionalità italiana. Nel 1968, durante la contestazione che coinvolge l'intero sistema cinematografico italiano, Roberto Rossellini è nominato commissario straordinario del CSC. La sua gestione improntata sulla multimedialità e sull'importanza della televisione riscontra grosse difficoltà a causa del clima derivato d...
via Tuscolana, 1524 - 00173, Roma (Roma)
Servizio consultazione al pubblico:
Si
Schede conservatori nei sistemi di provenienza:
Risorse esterne correlate: