L'Archivio Storico della Città di Torino custodisce un ricco patrimonio documentario, che abbraccia nove secoli di storia: la storia ampia, articolata, ricca di fatti noti memorabili ed intessuta di episodi ignoti, o perduti nella memoria della ex capitale sabauda. All'Archivio civico possono accedere lo studioso impegnato e il cittadino curioso, alla ricerca di una risposta a quesiti diversi sugli aspetti più vari della vita della comunità torinese dal XII secolo ad oggi: vicende amministrative, trasformazioni urbanistiche e architettoniche, sviluppo economico, attività culturali, relazioni sociali, crescita demografica ecc. Fonte primaria di storia politica, civile e amministrativa sono gli Ordinati (poi Atti Municipali), ossia i verbali degli organi istituzionali preposti al governo della Città, serbati sin dal 1325. Non meno importanti sono le Carte sciolte, costituite da documenti pergamenacei e cartacei dal 1111 al 1848, ripartiti per materia secondo i criteri classificatori dell'enciclopedismo settecentesco. Essi riguardano istituzioni culturali, congregazioni religiose, ospedali, edifici, strade, piazze, terreni, fiumi, ponti, mulini, beni patrimoniali, ordini politici, milizie comunali, bandi campestri, pedaggi, gabelle, dazi, teatri ecc. Comprendono bolle pontificie, diplomi imperiali e preziosi codici, tra cui il Codice della Catena, ossia il libro degli Statuti di Torino del 1360. Questo fondo completa in larga misura le informazioni offerte dagli Ordinati. Co...