Antona Traversi Grismondi, famiglia
pergamene 3.000, registri contabili
L'archivio raccoglie una cospicua documentazione pergamenacea e cartacea riguardante, rispettivamente dal sec. XVII e dal sec. XV, le antiche famiglie Antona Traversi e Grismondi, e i beni e possessi da esse goduti.
Dalla notifica dell'8 marzo 1976 della Sovrintendenza per la Lombardia si sa che il fondo "comprende altresì l'archivio del Monastero di San Vittore di Meda contenente circa 3.000 atti pubblici e privati, membranacei, dal 966 in poi e cartacei dal sec. XIV al sec. XIX, nonché registri contabili dal sec. XVI e una cronaca del sec. XVIII in volume membranaceo". Il Monastero era di proprietà della famiglia. Il documento più antico, 966, aprile, è una permuta di terreni fra Ermengarda badessa del monastero di S. Vittore in Meda e Adalberto, detto anche Amizo, abitante in Bovisio. Il monastero cede un campo in Bovisio di pertiche una e tavole 12 e riceve in cambio alcuni terreni in Varedo.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
