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Camera confederale del lavoro Cgil di Modena

 

Denominazione

Camera confederale del lavoro Cgil di Modena  Linked Open Data: san.cat.complArch.93550

 

Tipologia

fondo

 

Data

1906 - 1984

 

Consistenza

Buste: 1063

 

Descrizione

La documentazione raccolta nel fondo della Camera confederale del lavoro di Modena rappresenta uno dei patrimoni archivistici più consistenti e meglio conservati custoditi dall'Istituto. Depositato nel 1994 dalla Camera del lavoro di Modena (che ne conserva la piena proprietà) il fondo è stato oggetto, nel corso degli anni Novanta, di una sistematica opera di riordino che, attraverso un complesso di operazioni destinate a recuperare le caratteristiche originarie del fondo stesso, è pervenuta alla compilazione di un inventario preciso e ben strutturato. Notificato dalla Soprintendenza archivistica dell'Emilia Romagna il 12 ottobre 1987, il fondo è stato dichiarato di notevole interesse storico, sia per le sue caratteristiche estrinseche, che per quelle intrinseche. All'interno del fondo Cgil si conservano infatti molteplici serie: il complesso degli archivi delle diverse Camere del lavoro (di Modena e della provincia), l'archivio della Federazione Cgil Cisl Uil, e i numerosi archivi delle categorie e leghe di settore (Confedereterra, Federbraccianti, Federmezzadri, lavoratori dello zucchero, dell'industria, alimentari, tabacco, metallurgici, ecc.). A questi fondi vanno aggiunti una pregevole collezione di fotografie, un'importante raccolta di opuscoli e un insieme vario di oggetti (manifesti, bandiere, ecc...). Il patrimonio risulta pertanto tale da consentire, per un verso di ripercorrere l'attività del sindacato nella sua generale evoluzione storica, per un altro di passare in rassegna le specificità delle differenti strutture di categoria. Pur non disponendo di un titolario strutturato (il solo esistente è quello rinvenuto per l'archivio della Federazione impiegati operai metallurgici/Fiom), l'inventario riporta tra le serie più ricorrenti quelle relative agli organi direttivi, alle strutture e ai servizi, alla politica sindacale e contrattuale, alle commissioni, ai consigli d'azienda, ai comitati di gestione e a diverse miscellanee. Particolare interesse merita la documentazione relativa alla corrispondenza (solo in parte protocollata), da cui è possibile ricavare, sia i collegamenti di tipo orizzontale dei sindacati di categoria con la Cgil, sia quelli della Segreteria con le varie Camere del lavoro della provincia, le autorità, il Municipio e i vari uffici Inca, Ecap, Comitato regionale, Ufficio femminile, Ufficio sindacale, ecc. L'insieme del materiale, la sua tipologia, il suo contenuto e la sua organizzazione, presenta una consistenza non lineare, tanto nella ripartizione dell'arco temporale quanto negli argomenti trattati: a una certa discontinuità storica nel periodo precedente la seconda guerra mondiale fa riscontro una netta preponderanza di materiale per gli anni Settanta; allo stesso modo, a una modesta presenza di carte provenienti da fondi personali (anche se si segnalano, per le loro qualità e consistenza, le carte donate da Franco Begghelli) si contrappone una preponderante documentazione relativa al tesseramento, ai congressi e ad alcuni settori produttivi. Tra gli strumenti di consultazione del fondo, oltre all'inventario (aggiornato fino all'anno 1976), l'Istituto storico dispone di un software denominato AskSam che, attraverso un database, consente di compiere ricerche con termini litteralizzati.

 

Sistema aderente

INSMLI. Guida agli archivi della rete degli Istituti per la storia della Resistenza e della Società contemporanea in Italia

 

URL Scheda provenienza

 

Soggetti conservatori