[Palombo Vittorio]
Vittorio Palombo (Manoppello (Pe), 16 marzo 1905 - Roma, ) militare, partigiano, dirigente industriale. Conseguito il diploma all'Istituto tecnico di Chieti, frequenta i corsi della Regia Accademia militare di artiglieria e genio da dove esce nel 1928 con il grado di tenente. Promosso capitano nel 1934, nel maggio 1937 parte come volontario per la Guerra di Spagna prima destinato all'Ufficio informazioni del Comando Truppe volontarie (Ctv), successivamente come ufficiale di collegamento della divisione Fiamme azzurre e in tale ruolo partecipa alla battaglia dell'Ebro. Rientrato in Italia nel febbraio 1940 è assegnato alla Divisione Pasubio. Promosso maggiore, nel 1941 partecipa alla campagna di Russia con l'8° reggimento artiglieria; rientrato in Italia nel settembre 1942 con il grado di Tenente Colonnello diviene ufficiale presso lo Stato maggiore dell'Esercito. Dopo l'8 settembre 1943 raggiunge il Governo del Sud prestando servizio presso il 30° Corpo d'armata e in seguito presso il neo costituito Stato maggiore dell'Esercito. Paracadutato al Nord il 16 giugno 1944 delegato sia del Comando supremo italiano che degli Alleati, nell'agosto 1944, organizza la Missione Oro nella val d'Ossola e diviene Capo di Stato maggiore del generale Raffaele Cadorna. Catturato l'8 febbraio 1945, è rinchiuso nel carcere di San Vittore a Milano; liberato il successivo 25 aprile, partecipa alle ultime fasi dell'insurrezione generale. Tra il 1945 e il 1946, ancora a fianco del generale Cadorna come capo della sua Segreteria presso lo Stato maggiore dell'Esercito a Roma, è promosso Colonnello ed infine nel 1947 collocato nella Riserva dell'Esercito. Nel 1955 riceve il grado di generale di brigata in riserva e nel 1981 quello di generale di divisione. Il fondo, è stato depositato all'Insmli con successivi versamenti: nel 1969, in occasione della pubblicazione degli Atti del Comando generale del Cvl, è stata acquisita in copia la documentazione della missione Oro, mentre la restante documentazione relativa alla vita militare e alla partecipazione alla guerra di liberazione è stata depositata in originale nel 2007 dai figli Antonella, Maria Novella e Ruggiero. Il fondo è stato riordinato ed inventariato nel 2009 da Carlo Milani. La documentazione, per complessivi 26 fascicoli, si presenta articolata in tre serie: "Vita militare", "Resistenza", "Varie e documenti personali". Le carte Palombo ricostruiscono principalmente la sua carriera militare tra il 1924 e il 1946 (promozioni, campagne di Spagna e di Russia); l'impegno nella Resistenza (Missione Oro); la partecipazione all'attività dell'Omi (Ordine militare italiano) e alla Fondazione Cvl. Sono inoltre presenti corrispondenza, ritagli stampa, fotografie, mappe geografiche, tessere personali.
INSMLI. Guida agli archivi della rete degli Istituti per la storia della Resistenza e della Società contemporanea in Italia