Cicogna Mozzoni, famiglia
Unità 80000: regg., bb., voll., scatole
La ricchezza documentaria dell'archivio storico della famiglia Cicogna Mozzoni è proporzionata
all'importanza del ruolo che il nobile casato ha ricoperto nella società lombarda dal Rinascimento ad oggi. In particolare, per quanto riguarda la Valceresio, non è peregrino affermare che la storia delle comunità della valle non potrebbe essere scritta in maniera esaustiva senza lo studio di tutte le testimonianze presenti nel fondo in parola. A Bisuschio, infatti, si trovano principalmente i documenti relativi all'amministrazione dei possedimenti che la famiglia aveva nella zona. Tale archivio è frutto di uno scorporo eseguito tra il 1917 e il 1928 a seguito della suddivisione dell'eredità del defunto conte Giampietro Cicogna Mozzoni (1917). L'altra parte dell'archivio originario, più consistente di quello di Bisuschio, si trova attualmente a Terdobbiate (NO). La documentazione del complesso archivistico copre un lungo arco cronologico che parte dal Basso medioevo e giunge fino ai nostri giorni. Il documento più antico è una pergamena datata 16 aprile 1259. In totale sono state contate 37 pergamene dei secoli XIII-XV ma come scrive Gianpiero Buzzi, storico e archivista, nell'introduzione ad un elenco di consistenza della sezione antica realizzato nel 1983, "per conoscere l'esatto numero si dovrebbero aprire tutti i pacchi e i faldoni". La maggior parte degli atti risale ai secoli XVI-XIX e comprendono diverse tipologie documentarie, tipiche degli archivi di famiglia: carteggi...
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.