Archivio notarile di Bassano del Grappa
Alla fine del Quattrocento il Consiglio cittadino decise di raccogliere in un apposito ufficio i registri notarili fino ad allora conservati dai parenti dei notai defunti. Il regolamento napoleonico sul notariato del 1806 assegnò a Bassano del Grappa un archivio notarile sussidiario nel quale andarono a confluire oltre agli atti di Bassano e di Asolo (Treviso), parte degli istrumenti fino ad allora rogati dai notai di Castelfranco (Treviso) con Noale (Venezia) e nuclei documentali dei notai di Quero e Fener (Belluno) e di quelli del distretto di Cittadella (Padova). Con l'ordinamento del 31/12/1923 l'archivio notarile sussidiario di Bassano fu accorpato all'ufficio vicentino. La documentazione riferita a notai attivi nel circondario di Bassano dal 1850 ca. è conservata nell'Archivio di Stato di Vicenza.
Bibliografia: G. MARCADELLA, La riforma napoleonica del notariato e l'archivio notarile sussidiario di Bassano, in "Giornata di studi di storia bassanese in memoria di Gina Fasoli", a cura di R. DEL SAL, Bassano del Grappa, 23 ottobre 1993, pp. 261 - 278
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.