Della Rovere
(secc. XIII-XVIII, con docc. in copia dei secc. XI-XII)
Alla morte di Francesco Maria II della Rovere (1631), una parte dell'archivio ducale di Urbino fu inviata alla curia pontificia che aveva preso possesso del ducato come feudo della Chiesa, mentre una parte più consistente pervenne a Firenze (1638) a titolo di eredità allodiale della granduchessa di Toscana, Vittoria della Rovere, unica erede della famiglia. Nel 1795 si ebbe una seconda consegna di attiLa gran parte delle pergamene è collocata nell'archivio diplomatico.Sono descritte soltanto le serie principali
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato