Archivio notarile di Treviso
29933 (bb., regg., prott.)
Il fondo raccoglie la documentazione versata, a partire dal 1969, dall'Archivio notarile distrettuale. L´Archivio notarile di Treviso, quale istituto deputato istituzionalmente alla conservazione delle scritture notarili, fu istituito nel 1806, in base al Regolamento sul Notariato del 17 giugno 1806 esteso a tutto il Regno d´Italia, allo scopo di raccogliere organicamente e ordinare gli atti dei notai defunti. Dopo il 1870 la normativa sul notariato elaborata nel quadro dell´unificazione amministrativa del Regno, stabiliva l´istituzione in tutto il territorio nazionale di Archivi per la conservazione delle scritture notarili (legge del 25 luglio 1875). Entro il termine di cent´anni dalla cessazione gli Archivi notarili provvedono al versamento degli atti notarili negli Archivi di Stato competenti per territorio. Per approfondimenti, si visualizzi il link.
Bibliografia: F. MAZZANTI PEPE, G. ANCARANI, Il notariato in Italia dall´età napoleonica all´unità, Roma 1983; G. TAMBA, Documentazione notarile e notai in Bologna. Tratti essenziali di due complesse vicende, Bologna 1996; M.P. PEDANI FABRIS, Veneta auctoritate notarius. Storia del notariato veneziano (1514-1797),
Consiglio nazionale del notariato, Milano 1996; G. NETTO, Pietro Vianello e l´Archivio notarile di Treviso , in "Scritti in onore di
Enrico Opocher", Treviso 1992.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.