Il fondo comprende: ► Manoscritti e dattiloscritti, relativi alla produzione narrativa di Bartolini (di seguito le date attestate nelle carte e le prime edizioni): Due ponti a Caracas, 1948-1949 (Milano, Mondadori, 1953), La donna al punto, 1961-1962 (Milano, Rizzoli, 1963), La bellezza d'Ippolita, 1952 (Milano, Mondadori, 1955), Icaro e Petronio, 1948-1949, 1980 (Milano, Mondadori, 1950, poi Rusconi, 1981), Chi abita la villa, 1966 (Torino, Einaudi, 1967), Il palazzo di Tauride, 1964-1967 (Milano, Rusconi, 1982; poi La clinica romana, Firenze, Editoriale Sette, 2002), La domenica degli arrivi, 2001 (nelle carte già con titolo Un nome asburgico, già Palace Hotel: Milano, Aragno, 2002), Il Pontificale in San Marco, 1972, 1977, 1998 (Milano, Rusconi, 1978, poi Treviso, Santi Quaranta, 1998), La linea dell'Arciduca (Milano, Rusconi, 1980); ► Materiali preparatori (ritagli di giornale, fotocopie di saggi, appunti) utilizzati per Ignazio di Loyola e Ottavio Bottecchia; ► un ricco epistolario (ca. un migliaio di lettere).
