L'archivio di Felice Del Beccaro è costituito dal carteggio privato con i familiari e con membri del Partito liberale iItaliano, dalla corrispondenza legata alla sua professione soprattutto con giornalisti, letterati, editori e altre personalità della cultura locale e non, come Arrigo Benedetti, Giuseppe Ardinghi, Romano Bilenchi, Augusto Mancini, Cesare Sardi, Mario Luzi, Sergio Antonelli, Tullio De Mauro, Mario Tobino, Sandro Volta, Eugenio Lazzareschi, Enrico Pea, Carlo Gabrielli Rosi, Ian Greenleess, Salvatore Quasimodo, Bruno Sereni, Leonardo Sciascia, Giovan Battista Angioletti, Rolando Anzilotti, Mario Praz, Carlo Lodovico Ragghianti, Sigfrido Bartolini.
L'archivio conserva inoltre appunti, bozze manoscritti e dattiloscritti di libri, recensioni, articoli, discorsi, conferenze, lezioni, studi, testi poetici e musicali, ritagli di giornale, materiale di studio, materiale didattico, documenti personali (documenti di viaggio, curricula, diplomi, attestati ecc..), amministrativi, contabili e pubblicitari, fotografie, disegni, libri, giornali e riviste (come «Italianistica» e «Rassegna Lucchese» da lui fondata al fine di promuovere culturalmente Lucca). Sono presenti anche alcuni documenti postumi
- Documenti su supporti avanzati o digitali: registrazioni su nastro magnetico
- Biblioteca: 5.000 volumi circa
- Archivi aggregati: Ismaele Triglia, Antonio Fogazzaro
