Honorati, famiglia
sec. XV prima metà - sec. XIX prima metà
Il fondo è costituito da documentazione di carattere ufficiale, prodotta o acquisita durante l'espletamento di incarichi curiali, da mons. Onorato Honorati (1596-1683), primo vescovo di Urbania e S. Angelo in Vado, e dal card. Bernardino (1724-1807) che ricoprì ruoli importanti nella corte pontificia, fino a quando, nel giugno 1777, venne elevato alla porpora cardinalizia e nel mese successivo fu nominato vescovo di Senigallia.
La sezione documentaria del vescovo Onorato è costituita da 47 unità archivistiche inerenti i suoi interessi come giureconsulto visitatore apostolico a Milano, Pavia e Novara, come vescovo della diocesi di Urbania e S. Angelo in Vado dal 1637 al 1665 con preziose memorie del secolo precedente.
Gran parte del fondo Honorati, ben 91 volumi, è costituita dalla documentazione di Bernardino. Essa inizia a seguito del viaggio-missione a Parigi, per incarico del pontefice Benedetto XIV, nel 1747, per consegnare la berretta cardinalizia al neo porporato principe di Rohan Ventadour. Del viaggio, che Bernardino intraprese insieme al fratello Antonio Maria, restano descrizioni, resoconti, minute di discorsi da fare al re di Francia, e lettere scritte da Bernardino ed Antonio Maria al padre Giuseppe.
Nel 1755 Bernardino venne nominato vicelegato della provincia di Romagna. Di questa carica rimangono in archivio quattro consistenti volumi di corrispondenze e scritture riguardanti la legazione di Romagna e, in particolare, la città di Ravenna dove risiedeva i...
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.